l'Associazione Museo Onsernonese
A metà anni ‘50, in seno alla Pro Onsernone, nasce l’idea di creare un museo etnografico in Onsernone. Sono anni di grandi trasformazioni socioeconomiche e culturali che fanno emergere in alcuni la ferrea volontà di creare un ente apposito che si occupi di conservare e divulgare le testimonianze storiche della valle.
Per ragioni varie, trascorrono più di dieci anni fino a quando, nel corso dell’autunno 1965, un ristretto comitato di onsernonesi presieduto da Alfredo Schira, invita i convallerani ad aderire all’iniziativa volta a creare un museo storico vallerano.
L’entusiasmo suscitato in un buon numero di persone, convince il comitato promotore a convocare nella sala comunale di Loco un’Assemblea costitutiva per il 27 febbraio 1966: nasce il “Museo Onsernonese”!
L'assiduo lavoro di ricerca e raccolta di oggetti, documenti e opere permette in poco tempo di costituire una prima collezione.
Il Museo è inaugurato il 31 luglio 1966 all'interno di Casa Carazzetti, un edificio della prima metà del Settecento messo a disposizione dall'allora Comune di Loco. Le già da subito importanti testimonianze storico-artistiche sono presentate in cinque sale e si concentrano sull'industria della paglia, i costumi del Sette- e Ottocento, l'arte sacra, le opere di Carlo Agostino Meletta e la Compagnia della Valona.
Alla ricerca di maggiori spazi, il Museo trasloca nel 1976 nell'attuale sede di Casa Degiorgi lungo la strada carrozzabile all'entrata del villaggio. A seguito d'importanti lavori di ristrutturazione, il Museo è aperto al pubblico il 30 maggio 1976 con il seguente auspicio: “Il Museo sarà la testimonianza della laboriosità della nostra gente nei tempi passati, dei loro sforzi, dei loro sacrifici, dei loro stenti, ma anche del loro amore del bello, il loro ottimismo, la loro fede nella vita.” (dal discorso inaugurale di Serafino Schira, sindaco di Loco).
Malgrado alcuni cambiamenti dettati dall'evoluzione del contesto in cui opera, lo scopo del Museo rispecchia tuttora lo spirito dei fondatori.
Oggi l'Associazione Museo Onsernonese si prefigge infatti quale scopo generale la salvaguardia, la valorizzazione e la divulgazione del patrimonio culturale dell'Onsernone. Contribuisce inoltre con il suo operato alla conservazione, alla valorizzazione e al miglioramento dei valori naturali, paesaggistici e culturali della valle, nonché al suo sviluppo economico, sociale e culturale.
Il consiglio direttivo del Museo è attualmente composto da:
Maria Rosaria Regolati Duppenthaler (presidente), Ilario Garbani Marcantini (vice-presidente), Luciano Chiesa, Marina Sartoris Blaise, Arianna Pessina, Charles Suter, Gian Pietro Milani, Roberto Carazzetti.
Curatore: Mattia Dellagana
Coordinatrice: Samantha Darni
Mugnaio: Marco Morgantini
Custodi: Katharina Lüthi, Rita Studer Hörler
Con oltre mezzo secolo di vita il Museo è oggi una realtà consolidata nel contesto vallerano. Negli anni numerose sono state le ricerche condotte, le mostre (oltre 50), le pubblicazioni, le attività di recupero e valorizzazione delle testimonianze storiche, nonché le animazioni culturali.
Questo impegno è da sempre assicurato dai soci dell'Associazione che, tramite il versamento della tassa annuale, permettono la realizzazione del progetto Museo Onsernonese.
Aderire all’Associazione significa partecipare alla cura e alla valorizzazione del patrimonio culturale della valle.
Versando la tassa sociale (CHF 20.- o più) si è inoltre regolarmente informati delle attività del Museo.
Dati bancari:
Associazione Museo Onsernonese
Via Cantonale
6661 Loco
IBAN CH30 8080 8006 3602 9354 1
È ugualmente possibile richiedere una polizza di versamento direttamente al Museo o tramite email.